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L’Istituto per l’Educazione alla Terra 

Ramo italiano

LA NOSTRA STORIA

The Institute for Earth Education – L’Istituto per l’Educazione alla Terra – è un’organizzazione internazionale, formata da educatori nata negli Stati Uniti nel 1974 grazie all’intuizione e al lavoro del prof. Steve Van Matre.

Negli anni ’90, l’Istituto divenne la più grande organizzazione internazionale di educatori del movimento ambientalista, pioniere e divulgatore di iniziative importanti per educare le persone al rapporto con il Pianeta e continuava a perfezionare e  affinare questi sforzi, proponendo allo stesso tempo nuovo materiale educativo. 

L’Istituto ha sedi in tutto il mondo, il Ramo Italiano (Associazione no-profit – ETS) nasce nel 1992 grazie ad alcuni educatori che avevano partecipato a workshop di formazione condotti dal Prof. Steve Van Matre e che si erano interessati con entusiasmo alla metodologia dell’Educazione alla TerraL’istituto da più di quarant’anni si pone l’obiettivo di fornire una seria risposta educativa alla nostra crescente crisi ambientale progettando e diffondendo in tutto il mondo programmi di educazione alla Terra, volti ad aiutare le persone a costruire maggiore apprezzamento e responsabilità nei confronti del Pianeta e delle sue forme di vita. Sviluppa e promuove programmi strutturati e focalizzati ad aiutare sia bambini sia adulti a costruire comprensione, apprezzamento e responsabilità nei confronti del Pianeta Terra e della sua vita ponendosi come obiettivo quello di stimolare il cambiamento, per raggiungere un rapporto uomo-natura che sia più in armonia e in equilibrio con tutti i sistemi naturali.

alcuni punti fondamentali

Di cosa ci occupiamo?

Educazione: per aiutare le persone ad attuare comportamenti ambientali più sostenibili.

Contemplazione: per aiutare le persone a sviluppare una relazione personale più stretta con la natura e prendere coscienza delle proprie responsabilità.

Formazione: organizza workshop e conferenze con trainer accreditati per chi è impegnato nel campo dell’educazione e nelle problematiche ambientali.

Interpretazione: l’arte di arricchire le esperienze del visitatore che fruisce un luogo pubblico  (musei, centri visita, esposizioni, mostre, allestimenti, siti storici, naturali, bioparchi ecc…);

cosa ci guida

I nostri obiettivi

Ciò che ci preme fortemente è sviluppare una maggiore comprensione dei principi fondamentali dell’ecologia: il flusso dell’energia, i cicli della materia, le interrelazioni e i cambiamenti che interessano il mondo vivente e non vivente,  creare un profondo e duraturo legame affettivo con il nostro Pianeta e le sue meravigliose forme di vita,  costruire uno stile di vita che sia di minore impatto sulle comunità viventi della Terra, formare una nuova generazione di educatori più attenti e consapevoli dei problemi ambientali.

L’approccio educativo si basa su magiche avventure di apprendimento accuratamente strutturate, partecipative e che lasciano spazio alla solitudine e alla condivisione. I nostri programmi motivano gli studenti a comprendere i processi ecologici di base, a sviluppare sentimenti positivi nei confronti del mondo naturale e a utilizzare le nuove conoscenze e i nuovi sentimenti per iniziare a modificare le proprie abitudini ambientali.

“Crediamo che l’Educazione alla Terra sia un compito serio, ma conoscere il mondo naturale è un’avventura che dura tutta la vita, piena di esperienze meravigliose e di gioia.” SVM

L’Educazione alla Terra

un metodo per vivere con maggior armonia, gioia e consapevolezza con il mondo naturale  

Il metodo educativo dell’Educazione alla Terra è un’alternativa all’approccio tipico dell’apprendimento all’aria aperta e si basa sulle teorie filosofiche rappresentate da quel filone di pensiero presente nell’ambito culturale dell’ecologia, denominato “Ecologia Profonda”, il cui teorizzatore principale è il filosofo norvegese Arne Naess.

L’Ecologia Profonda si pone in alternativa all’ecologia superficiale, affermando in estrema sintesi che non basta gestire i problemi ambientali per far sì che tutto si sistemi, ma è necessario un deciso cambio di rotta culturale, che veda l’uomo non come dominatore-gestore della Terra, ma piuttosto come suo abitante, un suo “passeggero”, alla pari di tutto ciò che lo circonda. 

Il metodo ha il proprio fulcro nel percepire l’armonia, scoprire e sperimentare la bellezza e comprendere i processi vitali del Pianeta ponendo l’accento sulla partecipazione e sull’esplorazione dando risalto ai processi e non ai “pezzi”, all’attività e non alle parole, all’immersione e alla contemplazione

 

Il prof. Steve van matre

è il Presidente internazionale e fondatore dell’Istituto. È uno dei principali educatori naturalistici del mondo sin dalla pubblicazione, nel 1970, della sua opera pionieristica Acclimatization, e nel 1974 del suo programma educativo sulla rivista National Geographic che ha portato a una dozzina di altre pubblicazioni di riferimento nel settore, tra cui Sunship Earth, The Earth Speaks, Earthkeepers, Earth Education… A New Beginning e Interpretive Design… and the Dance of Experience.   E’ stato docente in Istituti scolastici pubblici, camp director, consulente educativo, professore universitario, oratore pubblico, formatore e progettista.

Il Professor Van Matre è autore di libri e ha condotto sessioni per educatori naturalistici, interpreti ambientali, docenti ecc. per oltre mezzo secolo in sei continenti. Oggi, Steve gode di una reputazione mondiale nell’ambito educativo ambientale e i suoi discorsi e commenti raramente lasciano qualcuno indifferente. 

Innamorarsi della Terra è una delle grandi avventure della vita. È un affare di cuore come nessun altro; un’esperienza estasiante che si ripete all’infinito per tutta la vita. Non si tratta di una storia d’amore passeggera, ma di una relazione non comune, non condizionata dall’età o dalle consuetudini, che si rafforza anziché diminuire con la condivisione.

Più la si regala, più si rafforza“.

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